Eva Marisaldi
FUORI
Letargo prevede la collocazione di un’opera nella Cappella: appositamente pensata per il luogo,
rimarrà esposta fino alla primavera 2015. Il museo si prepara quindi ad affrontare i rigori
dell’inverno, attraverso un lavoro che dialoga con la piccola architettura, con il contesto naturale,
con lo scorrere del tempo, dei giorni e delle stagioni. Più che un pubblico che guarda dentro,
Letargo prevede un’opera che guarda fuori e aspetta.
Dal progetto di Eva Marisaldi:
“Una copertura - baldacchino per il museo Magra di Granara.
Una selezione di mascherature prese da Google earth, in cui volutamente vengono oscurati certi luoghi.
Progetti per tappeti, nel mio caso, piccole stampe.
Penso ai frutti fuori stagione, al lavorare fuori orario, alla voce fuori campo.
Mi muovo nell'ambito dello studio degli spazi aperti, invernali.
Un tetto c'è.
Un baldacchino rende onore a cose sacre. Fornisce riparo. Di solito è di tessuto.”